PAGELLE MOTO GP 2008

Valentino Rossi - 10: dopo due stagioni a bocca asciutta, il Dottore è tornato a dettare legge in MotoGp. Il campione di Tavullia ha saputo rialzarsi, ritrovando il feeling con la propria MotoGp e tornando ad essere quel pilota a tratti imbattibile. Stoner è stato un degno avversario, probabilmente il più forte che si è posto sulla strada di Vale, ma nel momento decisivo della stagione il pilota della Yamaha ha saputo dare l'accelerazione vincente che ha costretto Stoner ad alzare bandiera bianca. Un anno fantastico quello di Rossi che ha inanellato una serie impressionante di record (numero di podi in un anno, 16, e punti finali in classifica, 373): d'altronde, 70 vittori nella classe regina e otto titoli mondiali non si vincono per caso

Casey Stoner - 7,5: ha chiuso la stagione come l'aveva cominciata, ovvero con una vittoria che ha lasciato poche speranze agli avversari. Il ragazzo è fortissimo e la vittoria di Valencia gli servirà sicuramente come rampa di lancio in vista del 2009 dove proverà a riconquistare il titolo 'ceduto' a Valentino. Il voto si abbassa per quelle quattro gare (da Laguna Seca a Indyanapolis) dove ha praticamente perso il Mondiale, o comunque la possibilità di poter lottare fino alla fine con Rossi. In molti ritengono che Casey sia stato schiacciato dalla pressione che il Dottore riesce a imprimere ai propri avversari. Vero o no, se si vuole puntare al titolo non si può permettere tre cadute di seguito in gara.

Andrea Dovizioso - 8: rasenta la perfezione, calcolando che era all'esordio nella classe regina e non aveva a disposizione una moto ufficiale come, giusto per fare un nome a caso, Nicky Hayden (campione del mondo 2006). Il Dovi chiude la stagione con il quinto posto in classifica generale, guarda un po' proprio davanti all'americano. Per questo, ma anche grazie a un finale di stagione incredibile (primo podio in MotoGp in Malesia), nella prossima stagione avrà a disposizione una Honda ufficiale.

Jorge Lorenzo - 7: fantastico il suo inizio di stagione, se si pensa che anche lui era all'esordio in MotoGp. Si pensava a lui come il possibile anti-Rossi (visto che Stoner stentava a decollare) poi una serie di cadute e di infortuni ne hanno condizionato morale, fiducia e, inevitabilmente, prestazioni. Tornato in sella ha compiuto nuovamente errori gravi, figli di un'esuberanza che a volte lo spinge oltre il limite. L'inverno gli servirà a recuperare completamente dal punto di vista fisico, se poi riuscirà ad bilanciare il suo talento con la sua esuberanza potrebbe anche essere la sorpresa in ottica mondiale per il 2009.

Daniel Pedrosa - 6: la Honda gli ha messo in mano una moto disegnata per lui, ma il centauro spagnolo non ha mai lasciato l'idea di potersi inserire nella lotta tra Stoner e Rossi, nettamente di un altro pianeta. Chiude terzo nel mondiale, con due vittorie, ma la casa giapponese si aspetterà sicuramente di più da lui nel 2009.

Nicky Hayden - 4,5: da un ex campione del mondo, in sella a una delle moto migliori del circus, ci si aspettava molto di più rispetto ai due miseri podi di Indyanapolis e Phillip Island. L'anno prossimo guiderà una Ducati: dovrà sicuramente dare molto di più per sfatare la maledizione della seconda guida della Desmosedici.

Loris Capirossi - 5,5: Capirex chiude in decima posizione nel Mondiale, ma con un solo podio conquistato (terzo a Brno). Lui ci mette talento e coraggio ma la Suzuki non lo assiste sempre come vorrebbe. Risultato? Anno anomalo per lui, quasi mai in grado di lottare per un posto sul podio.

Colin Edwards - 6: primo tra i piloti 'normali', si toglie il lusso di chiudere davanti al suo compagno di squadra. Chiude la stagione con due podi e due pole position che gli valgono la sufficienza.

James Toseland - 4,5: dal campione in carica della Superbike ci si aspettava sinceramente qualcosa di più. E' vero, c'è la scusante dell'esordio, ma chiudere a quasi 40 punti dal compagno di squadra senza salire nemmeno una volta sul podio non può far sorridere il pilota britannico.

Alex de Angelis - 5,5: il talento c'è, la moto un pò meno. Deve crescere ancora molto ma la speranza è che il 2009 gli regali un'annata alla Dovizioso.

Marco Melandri - 4: finalmente Marco può tirare un sospiro di sollievo. Il 2008 è finito e dalla prossima stagione il romagnolo potrà cominciare la nuova avventura con la Kawasaki mettendosi alle spalle questa esperienza in Ducati dove il suo miglior risultato è stato un 5° posto in Cina. Troppo poco per un pilota che un anno fa si era candidato come principale outisuders nella lotta con i più bravi. Speriamo che la nuova avventura gli regali nuovo entusiasmo e nuova determinazione, ma soprattutto che la Kawasaki non gli faccia venir voglia di rimpiangere la Ducati. Anche se peggio di così...